Come ripristinare Windows 11

28-11-2022
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Nel caso in cui volessimo riportare Windows 11 allo stato di fabbrica, eliminando qualsiasi errore o bug del sistema, potrebbe essere necessario ripristinare il sistema operativo. Questa procedura è irreversibile (non è possibile tornare indietro) ed elimina ogni tipo di file quindi bisogna fare molta attenzione e prendere tutte le precauzioni del caso (per esempio fare delle copie di backup dei dati personali).

Per procedere al ripristino di Windows 11 bisogna partire dal pulsante Start (quello con il logo di Windows) e selezionare la voce Impostazioni dal menu che si apre. Fatto ciò, bisogna andare su Sistema > Ripristino e premere il pulsante Ripristina il PC. Dal riquadro che ci viene mostrato sul desktop, scegliere l’opzione Rimuovi tutto. A questo punto seleziona in che modo vuoi che venga reinstallato Windows. Le possibilità sono due:

  • Download da cloud — verrà scaricata una nuova copia Windows 11 dai server Microsoft. Procedura consigliata se si possiede una connessione veloce.
  • Reinstallazione locale — utilizza copia dei file già disponibili sul proprio PC per ripristinare il funzionamento del computer. L’operazione può richiedere più risorse e quindi più tempo.

A questo punto, nel caso volessimo effettuare anche una pulizia del sistema bisogna cliccare su Cambia impostazioni e portare su  l’interruttore sottostante la voce Pulire i dati e premere Conferma (è possibile anche mantenere i dati personali pur effettuando il ripristino, in questo caso sceglieremo “Mantieni i miei file”). L’operazione, in questo caso, può richiedere anche qualche ora ma rende quasi impossibile un eventuale ripristino dei file rimossi da parte di altri utenti (è l’opzione ideale in caso di vendita del PC). Fatto ciò, bisogna cliccare su Successivo e infine premere Ripristina. Al completamento della procedura, il contenuto del PC verrà totalmente cancellato e verrà installata una nuova copia di Windows 11. Una volta conclusa l’operazione di ripristino dovranno essere reimpostate le opzioni base di Windows (account, layout, ecc.) per renderlo nuovamente utilizzabile.

Un’altra modalità di ripristino di Windows 11 è quella di utilizzare una chiavetta USB. Prima di procedere occorre aver creato in precedenza una copia di backup da salvare sull’unità esterna, a tal proposito occorre, quindi, avere a disposizione una pendrive di almeno 16GB o 32GB (dipende dalle dimensioni del backup). Questa modalità di ripristino viene utilizzata nel caso in cui Windows non fosse più in grado di caricarsi autonomamente: per avviarla occorre collegare la chiavetta USB al computer e dopo riavviare il pc. A questo punto, occorre premere ripetutamente il tasto Esc o il tasto F12 della tastiera, finché non vediamo comparire la schermata iniziale di configurazione del BIOS e, da qui, modificare le impostazioni specificando l’avvio da supporti rimovibili anziché dal disco fisso. Una volta che il PC si sarà riavviato dall’unità di ripristino USB selezionare il layout di tastiera e scegliere l’opzione Utilizza un dispositivo e selezionare la pendrive su cui è stata salvata la copia di backup.

Un’altra valida opzione per ripristinare Windows 11 è dal Prompt dei comandi (o da Windows PowerShell): impartendo una specifica istruzione, infatti, è possibile accedere in maniera diretta alle opzioni di ripristino del sistema operativo. Per procedere basta cliccare con il tasto destro del mouse sul pulsante Start, digitare Prompt dei comandi, selezionarlo dal menu visualizzato a

schermo, digitare il comando rstrui.exe al suo interno e premere il tasto Invio della tastiera per confermare. Dopodichè, bisogna seguire gli stessi passaggi illustrati precedentemente.